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Autorità di controllo dei vini a D.O. e I.G.

Con Decreto Dirigenziale del 26/07/2012 del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, in vigore dal 1° agosto 2012, la Camera di Commercio di Reggio Calabria è stata designata quale Autorità pubblica per il controllo dei vini a D.O. "Bivongi" e "Greco di Bianco" e dei vini ad I.G. "Arghillà", "Costa Viola","Locride", "Palizzi", "Pellaro" e "Scilla".

All'Autorità di controllo competono tutte le attività per il controllo dei vini a D.O. e I.G., tramite verifiche sia documentali che ispettive, e le attività inerenti la certificazione dei vini a D.O., sulla base dei Piani delle verifiche e dei controlli approvati dal MIPAAF, al fine di garantire la tracciabilità del prodotto in tutte le fasi di produzione e confezionamento. Le verifiche documentali vengono effettuate su tutti gli operatori della filiera dei vini a D.O. e I.G., mentre i controlli ispettivi vengono svolti a campione, allo scopo di verificare il rispetto dei requisiti stabiliti dai singoli disciplinari di produzione dei vini.

Principali adempimenti a carico degli operatori della filiera dei vini a D.O. e I.G.
I costi per l'assoggettamento alle attività di controllo e certificazione previsti dai Piani delle verifiche e dei controlli dei vini a D.O. e I.G. sopra indicati sono a carico di tutti gli operatori che costituiscono la filiera (Viticoltori, Intermediari delle uve destinate alla vinificazione, Vinificatori, Intermediari di vini sfusi destinati alla D.O. o certificati a D.O., Imbottigliatori), in base alle tariffe previste nei prospetti tariffari, anch'essi approvati dal MIPAAF.

Tutti gli operatori, relativamente a ciascuna delle fasi del processo di lavorazione, dalla produzione di uva all'imbottigliamento del vino, hanno l'obbligo di presentare all'Autorità di controllo attestazione del versamento, per l'importo previsto dai singoli Prospetti Tariffari dei vini a D.O. o I.G., sul c/c postale n. 338897 intestato a Camera di Commercio di Reggio Calabria - Via T. Campanella, 12 - 89125 Reggio Calabria, indicando come causale "Attività di controllo vino a D.O./I.G._____________".

Limitatamente ai vini ad I.G., tutti soggetti immessi nel sistema di controllo hanno l'obbligo di presentare all'Autorità di controllo, ai sensi dell'art. 2 del Decreto di designazione sopra citato, un'autodichiarazione, redatta sull'apposito modello presente nella sezione Modulistica, con allegata copia di un documento di identità in corso di validità, contenente la descrizione delle giacenze delle diverse tipologie di vino ad I.G. detenute al 31/07/2012, così come annotate nella contabilità obbligatoria di cantina, e un attestazione di conformità ai requisiti previsti dal disciplinare di produzione dei prodotti e dei processi adottati prima del 1° agosto 2012, relativamente sia alle produzioni ottenute nelle precedenti campagne vitivinicole ancora in giacenza che alle produzioni in corso sempre alla data sopra indicata.
L'autodichiarazione può essere presentata anche tramite fax o Posta elettronica certificata ai recapiti in calce indicati inviando, in quest'ultimo caso, il modello compilato e firmato digitalmente o calligraficamente insieme all'allegato, in formato pdf.

Per i vini atti a divenire a D.O., i soggetti vinificatori (o gli imbottigliatori nel caso di vini atti a divenire a D.O. già imbottigliati) devono richiedere all'Autorità di controllo la Certificazione a D.O. presentando apposita Richiesta di prelievo di campioni di vino ai fini dell'effettuazione dell'esame chimico-fisico ed organolettico.

Devono essere, altresì, comunicate tutte le Movimentazioni di cantina effettuate su partite di vino rivendicate a I.G. e su partite di vino atte a divenire o certificate a D.O.

Infine, i soggetti imbottigliatori hanno l'obbligo di presentare la Comunicazione delle operazioni di imbottigliamento.


Vendita diretta al consumatore finale dei vini a D.O. e I.G.
La vendita diretta al consumatore finale dei vini certificati a D.O. o rivendicati a I.G. effettuata allo stato sfuso e in contenitori di proprietà dell'acquirente, deve essere comunicata da parte dei soggetti interessati con cadenza mensile all'Autorità di controllo utilizzando l'apposito modello presente nella sezione Modulistica. Il modello può essere trasmesso anche tramite fax o Posta elettronica certificata ai recapiti in calce indicati inviando, in quest'ultimo caso, il modello in formato pdf.

Commercializzazione all'estero di vini a D.O. e I.G. sfusi
La commercializzazione di vini a D.O. e I.G. allo stato sfuso effettuata in altri Stati membri dell'UE o paesi terzi importatori deve essere comunicata alla Struttura di controllo da parte dei soggetti esportatori, entro il giorno lavorativo successivo a quello di effettuazione delle operazioni, inviando, anche tramite fax o Posta elettronica certificata ai recapiti in calce indicati, copia del documento di trasporto giustificativo della transazione commerciale e il riferimento del certificato di idoneità relativo alla partita oggetto di transazione.


Per informazioni:
Camera di Commercio di Reggio Calabria
Autorità di controllo dei vini a D.O. e I.G. 
Via T. Campanella, 12
89125 Reggio Calabria
Tel. 0965/384229-255-259
Fax 0965/384200
E-mail: studi.promozione@rc.legalmail.camcom.it

Data di pubblicazione: 02/10/2012 16:59
Data di aggiornamento: 14/04/2013 18:50

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