La risposta in "Cittadini. La sfida quotidiana della legalità", il gioco per educare alla legalità, prodotto da "Libera" con la collaborazione della Camera di Commercio di Reggio Calabria

Reggio Calabria, 27 maggio 2011
ore 10,30 Istituto T. C. "Raffaele Piria", via Piria 2

Reggio Calabria, 27 maggio 2011

"Lo scopo di - per don Luigi Ciotti, Fondatore di è dimostrare  che la legalità può e deve essere anche un gioco da ragazzi, cioè qualcosa che tutti, a cominciare dai più giovani, siamo chiamati a costruire  giorno per giorno, attraverso scelte consapevoli e comportamenti coerenti. Il percorso verso  una società più giusta  e responsabile  è certo lunga, ma il è nelle nostre mani".

"Dalla percezione del fenomeno criminale da parte dei cittadini e delle imprese, all'informazione e comunicazione continua, perché il faccia maturare e per la crescita di un circuito di legalità organizzata. Sono le azioni che la Camera di Commercio - dichiara il Presidente Lucio Dattola- ha intrapreso nell'avviare un vero e proprio cantiere di lavoro aperto a tutte le istituzioni, associazioni e movimenti, quotidianamente impegnati a fare fronte contro il racket e l'usura, promuovendo la cultura della  legalità e i consequenziali linguaggi e comportamenti.

L'iniziativa è promossa e sostenuta dalla Camera perché la sfida sarà vincente se le azioni di contrasto alla criminalità organizzata ed alla diffusa illegalità, coinvolgeranno anche i comportamenti dei singoli".

E' questo il messaggio al centro dell'iniziativa che oggi viene presentata non a caso in una scuola, "perché la scuola nel suo insieme è legalità- aggiunge il Prof. Francesco Barillà, Preside del Piria-, non è un , seppure importante, nella vita di tutti , ma è il luogo in cui per la prima volta ci si confronta con altri, dove bisogna rispettare alcune norme ed avere una precisa condotta; la scuola ha una precisa missione: la formazione dell'uomo e del cittadino, formazione che è appunto  in stretto rapporto con la conoscenza e il rispetto delle regole che governano il convivere democratico".

Comunicato stampa
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