Registro imprese

Il Registro Imprese è un registro pubblico informatico previsto dal Codice Civile che contiene tutte le principali informazioni sulle imprese e tutti gli eventi che le riguardano: dall'iscrizione alle successive modifiche. Presso la Camera di Commercio di Reggio Calabria, come in tutte le province, è istituito l'Ufficio del Registro Imprese con il compito di tenuta del Registro per il quale è nominato, dalla giunta della Camera di commercio, un conservatore. 

Le informazioni contenute nel Registro Imprese sono a disposizione di tutti e sono consultabili attraverso visure. Si possono richiedere, inoltre, attestati e certificati con valore legale. 

Supporto Specialistico Registro Imprese

Gli imprenditori individuali e le società devono trasmettere alla Camera di commercio i principali documenti relativi alla vita dell'impresa, sia riguardanti la fase di avvio che gli adempimenti successivi. Dal 19 dicembre 2018 è attivo un nuovo servizio di Supporto Specialistico Registro Imprese - SARI per la predisposizione e compilazione delle pratiche Registro Imprese. Il Supporto Specialistico consente di reperire ogni utile informazione in merito alla normativa di riferimento, i soggetti obbligati ad effettuare gli adempimenti pubblicitari al R.I., i termini, gli importi da versare, i modelli da presentare e gli eventuali atti da allegare. In ciascuna scheda del servizio è riportato anche ogni utile riferimento su eventuali adempimenti da effettuare verso altri Enti (Agenzia delle Entrate, INPS, INAIL).

REA e Codice Ateco

Il R.E.A. (Repertorio Economico Amministrativo) contiene tutte le notizie, non previste ai fini dell'iscrizione nel Registro delle Imprese, di carattere economico, statistico e amministrativo. 

Ad esempio: 

  • attività economica delle società
  • numero di addetti
  • licenze e autorizzazioni
  • inizio, modifica e cessazione di attività
  • apertura o chiusura di unità locali
  • variazioni di residenza di soci e amministratori

 I modelli da utilizzare per le domande o denunce REA sono i seguenti: 

  • S5 per denuncia di inizio attività presso la sede legale da parte delle società;
  • I2 per denuncia di sospensione e ripresa di attività presso la sede legale di imprese individuali;
  • UL per denuncia al R.E.A. di apertura, modifica, cessazione di unità locale;
  • SE per denuncia di attività economica svolta presso la sede secondaria;
  • R per denuncia al R.E.A. di associazione o ente non tenuto all´iscrizione nel Registro Imprese, o di unità locale di impresa estera in Italia;
  • Intercalare P per denuncia di dati anagrafici, residenza e cariche o qualifiche tecniche

Il codice ATECO è necessario per l’apertura di una nuova partita IVA poichè occorre comunicare all’Agenzia delle Entrate la tipologia dell’attività che si intende svolgere in base alla classificazione ATECO 2025: in questo modo ogni attività può essere classificata in modo standardizzato. Contemporaneamente, in relazione all’attività economica di riferimento e al corrispondente codice ATECO, l’impresa è tenuta a denunciare l’Inizio attività al Registro Imprese/REA e le eventuali successive variazioni dell’attività economica dovranno essere comunicata all'Agenzia delle Entrate, insieme ad un nuovo codice ATECO.

Di seguito uno strumento utile, la guida alle attività economiche secondo la classificazione ATECO: http://ateco.infocamere.it/ 

Titolare effettivo

Secondo il D.Lgs. n. 90 del 25 maggio 2017 - emanato in attuazione della Direttiva UE 2015/849 e parte della normativa antiriciclaggio - il Titolare Effettivo è la persona fisica che realizza un’operazione o un’attività oppure, nel caso di entità giuridica, chi come persona fisica la possiede o controlla o ne è beneficiaria. L’identificazione certa di questa figura costituisce perciò un tassello determinante per garantire la trasparenza delle attività d’impresa: è frequente, infatti, il riciclaggio di denaro da parte di imprese di copertura che, nascondendo il loro vero titolare, rendono difficile individuare il beneficiario degli introiti derivanti da attività illecite.

Il 9 ottobre 2023 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il provvedimento del Ministero delle Imprese e del Made in Italy che attesta l’operatività dei sistemi di comunicazione del Titolare Effettivo, come stabilito dal decreto interministeriale 11 marzo 2022 n. 55. 
La comunicazione del Titolare Effettivo al Registro delle Imprese della Camera di Commercio competente per territorio, quindi, è divenuta un obbligo per i soggetti interessati: imprese con personalità giuridica, persone giuridiche private, trust e istituti similari - hanno dovuto inviare la comunicazione. Tutte le informazioni relative all’adempimento sono disponibili  sul portale https://titolareeffettivo.registroimprese.it.

Nuove iscrizioni o eventuali variazioni dei dati andranno comunicate entro 30 giorni dalla data dell’atto costitutivo o di variazione e, in ogni caso, i dati forniti dovranno essere annualmente confermati. La comunicazione alla Camera di Commercio dovrà avvenire unicamente per via telematica (anche con il supporto di intermediari autorizzati all’invio) con un’istanza firmata digitalmente (a seconda dei casi): da almeno un amministratore dell’impresa, dal fondatore o dai soggetti con la rappresentanza e l’amministrazione delle persone giuridiche private o dal fiduciario, nel caso dei Trust.  

Diritti di segreteria

I nuovi importi dei diritti di segreteria per il Registro delle Imprese sono stati approvati con Decreto del Ministero dello SviluppoEconomico del 17 luglio 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 177 del 31/07/2012. Le nuove tariffe si applicano dal 1 agosto 2012. Il file con i diritti di segreteria aggiornati è disponibile tra gli allegati.

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Normativa

D.Lgs. n. 90 del 25 maggio 2017

DECRETO 11 marzo 2022, n. 55 - Regolamento recante disposizioni in materia di comunicazione, accesso e consultazione dei dati e delle informazioni relativi alla titolarita' effettiva di imprese dotate di personalita' giuridica, di persone giuridiche private, di trust produttivi di effetti giuridici rilevanti ai fini fiscali e di istituti giuridici affini al trust

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